Novaglie – Dicembre 2008
Dicembre 7th, 2008 by La VocePer chi non ha la possibilità di vedere dal vivo lo spettacolo dei nostri posti, in cui la natura si esprime in tutte le sue forme e capacità!
Per chi non ha la possibilità di vedere dal vivo lo spettacolo dei nostri posti, in cui la natura si esprime in tutte le sue forme e capacità!
Operazione della Guardia di Finanza per il controllo dell’accise che ha svelato la truffa ai danni dello Stato.
A Corsano, il combustibile veniva usato per il riscaldamento della scuola media. Denunciato il titolare e l’amministratore della ditta che aveva in appalto il riscaldamento dell’istituto.
dal Quotidiano di Lecce del 04/12/08
L’ultimo week-end è stato caratterizzato dalla forte ondata di maltempo che ha creato diversi disagi.
Nel nostro comune abbiamo subito danni sopratutto nelle marine dove il mare mosso ha affondato diverse barche nel piccolo porto di Novaglie e ha distrutto completamente la passerella di Funnuvojere, che permetteva l’accesso a mare anche ai disabili.
Alla luce di questo evento di certo prevedibile, ci si chiede se non potevano essere previsti degli accorgimenti attraverso i quali preservare la pedana dalle mareggiate invernali, al fine di non andare incontro alla distruzione di un’opera di recente realizzazione
Dopo i successi di pubblico e mediatici registrati nelle passate edizioni, anche quest’anno Progetto Osservatorio – associazione culturale sviluppatasi grazie al contributo primario dell’On. Alfredo Mantovano – ha realizzato un calendario di “Sfide politiche e culturali”.
Il filo conduttore degli incontri in programma è quello di porre in essere un approfondimento delle tematiche che sono emerse e continuano ad imporsi nel dibattito sociale, politico ed economico, a pochi mesi dall’inizio della nuova legislatura.
Ogni sabato alle ore 18:00 (fino al 21 marzo 2009), presso l’Hotel President di Lecce, si discuterà delle problematiche nazionali e locali: partendo dal governo della Capitale, passando per la disamina delle modalità operative del nuovo Popolo della Libertà, sino a giungere ai nodi centrali dell’azione di governo, come il rilancio dell’energia, l’emergenza rifiuti. Non mancheranno, naturalmente, dei momenti di riflessione sugli interrogativi posti dalla crisi economia ed dal richiamo all’etica fatto dal Pontefice Benedetto XVI.
Lungo questo percorso si darà vita, inoltre, ad un momento del tutto peculiare. In uno degli appuntamenti, infatti, si ricreerà un vero e proprio processo pubblico ad un grande personaggio come Giuseppe Garibaldi (del quale ricorre il bicentenario della nascita), che si concluderà con un verdetto emesso dal pubblico presente in sala.
Questo intenso calendario è stato organizzato grazie alla partnership fra Progetto Osservatorio e Alleanza Cattolica, Fondazione Magna Carta, Compagnia delle Opere, Fondazione Nuova Italia, Società Aperta unitamente al patrocinio di Confindustria Lecce.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 29 novembre alle ore 18:00 (Hotel President di Lecce), durante il quale Alessandro Barbano, Vicedirettore de “Il Messaggero”, colloquierà con Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, sul tema “Roma, la sfida della Capitale nello Stato federale”.
Si conferma, nonostante la giovane età, una promettente stella dell’atletica leggera in ambito nazionale la compaesana Serena Licchetta. Le avevamo dedicato uno spazio nel numero di Dicembre 2006 (scaricabile nell’archivio de La Voce) e da allora ha proseguito la sua scalata verso quel sogno che passo dopo passo sta diventando realtà.
da
Un altro capitolo dell’indagine sui pubblici appalti per accaparrarsi la pubblica illuminazione iniziata con gli arresti del capo ufficio tecnico di Corsano e il faccendiere della Alfano spa per la zona a Sud della provincia di Lecce (http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=10487). Manette questa volta per Antonio Ciampi, 41 anni, di Napoli, procuratore della Alfano s.p.a. con sede legale ad Arzano, nella provincia napoletana. Inoltre, corso dell’operazione condotta dai carabinieri del Norm della compagnia Casoria e della tenenza di Arzano, sono stati sequestrati numerosi atti amministrativi legati ovviamente all’indagine.
L’arresto di Ciampi è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dal pm Gagliotta ed emessa dal gip presso il Tribunale di Lecce Aprile. L’uomo è ritenuto responsabile in concorso per i reati di tentata corruzione per un atto contrario ai doveri ufficio; inoltre falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Le indagini stanno per chiudere il cerchio sulla inchiesta grazie allo screaming delle e-mail dei vari indagati, dove si evince il legame tra il faccendiere salentino arrestato qualche mese fa e il procuratore dell’Alfano spa.
Intanto continuata con l’interdizione dai pubblici appalti della società di Arzano, anche se a breve è previsto il riesame avverso questo provvedimento. Ma non poco potrebbe influire sulla valutazione della Procura l’arresto compiuto di ieri dai carabinieri.
I fatti di cronaca di questi giorni accaduti a Corsano e riportati dai mezzi di informazione, ci svegliano da un torpore che avevamo rispetto alle gravi problematiche della droga che attanagliano i giovani.
E’ da tempo che ci si rende conto che la favola “dell’isola felice” nella quale tutto va bene, non succede nulla di negativo e nel quale i ragazzi non hanno distrazioni negative non percorrono strade di disagio e di morte è una chimera che è svanita. Forse è colpa nostra? Forse invece di guardare in faccia alla realtà delle cose abbiamo trovato più comodo voltare la testa altrove? Forse abbiamo trovato una facile soluzione di compromesso quella di pensare: facciano pure ciò che voglio, l’importante è che non diano fastidio a me?
La Voce di Corsano già nel 1989, grazie all’essenziale collaborazione dei gruppi parrocchiali e di tante associazioni presenti sul nostro territorio, si è impegnata per sensibilizzare la popolazione verso una problematica che stava permeando la nostra sana società. Quella manifestazione fu un modo per far conoscere alla stragrande maggioranza dei cittadini corsanesi che quello della droga era un orribile virus che si stava insinuando nel corpo sano della società civile nostrana, senza che ce ne rendessimo conto. Quella fiaccolata fu un modo per comprendere i rischi, i pericoli e le tragedie che la droga poteva portare in un tessuto sociale del tutto impreparato ad affrontarli.Oggi, invece, l’impegno che si deve prendere è quello del risveglio delle coscienze. Rispetto alla droga non dobbiamo avere esitazioni, non dobbiamo avere indecisioni, non dobbiamo nasconderci dietro la finta distinzione di “leggera” o “pesante”: è droga e basta!Dobbiamo, ancora una volta, richiedere quello scatto che proprio i corsanesi hanno saputo mettere in atto nei momenti più difficili della loro storia.
Quando vediamo certe scene non giriamo la testa, ma guardiamo in faccia la realtà pensando che quel ragazzo che sta inesorabilmente percorrendo la strada della dipendenza dalla droga potrebbe essere nostro fratello, nostro figlio o potremmo essere noi stessi.
Nella lotta alla droga non ci deve essere distinzione generazionale, sociale o politica: la droga non guarda in faccia nessuno, uccide tutti…e noi non dobbiamo essere suoi silenti complici.