Mario GIORDANO a Corsano per i 40 anni de LA VOCE DI CORSANO

Maggio 21st, 2016 by La Voce

Tanti Auguri di buona Pasqua

Marzo 26th, 2016 by La Voce

No all’abbattimento dei 25 pini monumentali – La Gazzetta del Mezzogiorno 23/02/16

Febbraio 24th, 2016 by La Voce

On-line l’ultimo numero de “La Voce di Corsano”

Febbraio 13th, 2016 by La Voce

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Distribuzione “La Voce di Corsano” 1 gennaio 2016

Gennaio 3rd, 2016 by La Voce

La Voce di Corsano Augura Buone Feste!

Dicembre 19th, 2015 by La Voce

LA VOCE DI CORSANO DA 40 ANNI!

Ottobre 31st, 2015 by La Voce

La Voce di Corsano nasce per volontà di un gruppo di giovani nel lontano ottobre del 1975 come numero unico.
Non nasce come organo di partito, senza pur tuttavia nascondere la sua tendenza politica. Infatti nel suo articolo di fondo del suo primo numero alla domanda “Chi Siamo, Cosa Vogliamo” senza infingimenti ed iprocresia si risponde di essere “Anticomunisti e diamo vita a questo giornale indipendente con il solo scopo di portare la nostra energia, il nostro entusiasmo, il nostro coraggio, la nostra gioventù, il nostro contributo al servizio della vita pubblica di Corsano”.
Il giornale viene dato alle stampe ogni primo giorno dell’anno. Viene distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Corsano e a quanti, cittadini di Corsano, si trovano fuori sede per motivi di lavoro o di studio ed in particolar modo a quanti risiedono all’estero.
E’ una testata giornalistica che viene sostenuta economicamente dalle sole entrate pubblicitarie e dal contributo spontaneo dei suoi lettori.
E’ un giornale che vuole fotografare la vita quotidiana e le vicende socio-culturali ed amministrative di Corsano e focalizzare i problemi e le tematiche del paese e del Capo di Leuca. Tale impegno ha cercato di svolgerlo anche attraverso iniziative quali dibattiti, conferenze e pubblicazioni al fine di valorizzare la stampa locale, mezzo indispensabile per la migliore e più approfondita conoscenza dei costumi, abitudini, cronaca della nostra gente.
Dopo i primi numeri, stampati in ciclostile, nel dicembre del 1979 viene stampato in tipografia presso la “Duemme” di Lecce.
Fino al 1988 tutti gli articoli pubblicati sul giornale sono firmati con pseudonimi. Questa decisione non scaturiva certamente dal timore o dalla paura di poter essere smentiti o peggio ancora dalla vigliaccheria di chi comodamente si rifugia nell’anonimato, ma dal fatto che di tutto ciò che si scrive non ha certamente importanza chi lo scrive, ma cosa si scrive e ciò che si vuole dire.
Dal decimo anno di pubblicazione esce come supplemento prima ad “Informazioni Sud”, a “Presenza” e poi a “La Contea” con rubriche che segnano la storia del giornale quali: “Cose che si notano in paese”“Vere … quasi Vere… False”“Numeri curiosi”“Spigolando” e la storica e fortunata rubrica “Il Semaforo”.
Nel 1985 si decide di dare una nuova veste tipografica curata dall’amico e compianto Carlo Belfiore: esce in formato A3 sostituendo il formato A4 con il quale era stato stampato fino a quella data.
Da allora tutti gli articoli saranno firmati, abbandonando così gli pseudonimi. Compare per la prima volta la figura dello strillone, simbolo de La Voce di Corsano, e contemporaneamente viene ideata una veste grafica alla testata ed arricchito di nuove firme.
Nel 1988 viene registrata presso la Camera e Commercio di Lecce al n° 156302 e viene iscritta nel Registro della stampa del Tribunale di Lecce al n° 420 con un proprio direttore nella persona del Dr. Giovanni Mastrangelo come quadrimestrale di cultura, politica e sport. Il giornale viene arricchito con inserti monotematici come “I segni religiosi del nostro paese”“Lo stradario del Comune di Corsano”“Lo statuto”“I giovani e il tempo libero a Corsano” e con articoli di approfondimento su argomenti di particolare interesse.
Nel 1993 il giornale si rende copioso di nuove rubriche e di importanti collaborazioni, stabilizzandosi in sedici facciate.
Nel 1994, con atto del Notaio Antonio Baldassarre viene costituita l’Associazione “La Voce di Corsano” e ne diviene proprietaria della testata giornalistica.
Dal 1997 esce nel periodo estivo con un supplemento “IL FOGLIO” in formato A4 di quattro facciate.
Nel dicembre del 2004 il giornale festeggia il suo trentennale di vita con una nuova veste grafica e viene stampato tutto a colori.
Nel corso degli anni non sono mancati gli apprezzamenti per questo giornale. Infatti la testata è stata più volte menzionata dalla stampa regionale per il suo qualificato ruolo svolto.
Inoltre in varie pubblicazioni è stata citata come fonte di avvenimenti storici e di cronaca. In più alcuni laureandi hanno arricchito la loro tesi facendo riferimento a quanto pubblicato da “La Voce di Corsano”

IL FOGLIO de “La Voce di Corsano” è online

Settembre 29th, 2015 by La Voce

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Lo show di Daniele Brogna, la maestria di Roberto Esposito e il vernacolo di Leo Brogna al Centro Sociale di Corsano

Agosto 20th, 2015 by La Voce

Marcello Veneziani, “un’ora d’aria” a Castro

Agosto 11th, 2015 by La Voce

Martedì 11 Agosto alle ore 19.30 nella suggestiva cornice del Castello Aragonese di Castro, MARCELLO VENEZIANI giornalista, scrittore e pensatore presenterà il suo ultimo lavoro “Un’ora d’aria – Sessanta racconti minuti” (Avagliano Editore,2015).

L’autore dialogherà con Rocco Rizzo (Assessore Comune di Castro), Luciano De Francescoe e Carlo Ciardo (Associazione Idee a Sud Est) e con il pubblico sul libro, ma anche sui temi caldi di attualità e intorno agli spunti di riflessione che naturalmente scaturiranno dalla conversazione.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Castro, è promossa da Associazione “Idee a Sud Est”, Corriere Salentino e Libreria Marescritto.
L’evento sarà trasmesso in diretta su CANALE 8, 92 e 699 del digitale terrestre.
Sono sessanta racconti da un minuto ciascuno, e perciò formano un’ora. Un’ora d’aria perché sono un’evasione dal carcere della vita quotidiana, ma un’ora d’aria anche perché sono sessanta raccontini evanescenti, come spume di luce disegnate nell’aria. Un’ora lieve e lievemente surreale, spirituale, spiritosa, sospesa nell’aria, forse inconsistente, certo priva di peso. Insomma un’ora d’aria davvero, che si legge nello stesso tempo indicato o sbriciolato in tanti minuti d’intervallo” (M. Veneziani).